25 Funzionalità nascoste nelle auto che hai trascurato

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Probabilmente passi una discreta quantità di tempo nella tua auto, ma quanto bene la conosci veramente?

Qualunque sia la marca o il modello, puoi essere sicuro che la tua auto ha una funzione che non hai ancora scoperto. A volte è perché è letteralmente nascosta e trovarla è difficile, ma in altri casi è qualcosa che è stato proprio davanti ai tuoi occhi per tutto questo tempo. Dalla sicurezza all’igiene, queste sono 25 funzioni nascoste che meritano la tua attenzione.

1. I colori sotto il cofano

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Non c’è bisogno di essere un meccanico per riuscire a trovare la strada sotto il cofano. Le auto moderne sono codificate a colori per identificare le diverse parti del motore, quindi è super facile per te capire a cosa prestare attenzione tra un servizio e l’altro.

Parti come l’asta dell’olio e i tappi del liquido di raffreddamento, del liquido dei freni e del liquido lavavetri hanno tutti il loro colore. Così puoi fare la manutenzione semplice da solo e lasciare le cose veramente complicate agli esperti. La maggior parte delle auto usa il giallo e il blu per le parti menzionate, ma alcune marche le fanno verdi o rosse.

2. La jeep nascosta

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OK, questo non è davvero così utile, ma è comunque divertente. La maggior parte dei grandi produttori inseriscono messaggi nascosti, riferimenti divertenti o ricordi del passato nelle loro auto. Opel, Mercedes-Benz, Hyundai e Chrysler sono alcune delle marche che inseriscono questo tipo di messaggi nascosti.

Il marchio americano Jeep è particolarmente noto per questo. La rivista Car and Driver ha trovato non meno di 30 di queste cosiddette “easter eggs”. Nella Jeep Renegade. La maggior parte di questi si riferisce al suo iconico antenato della seconda guerra mondiale Willy’s Jeep. Ti capita di avere una Jeep? Allora guarda bene. Probabilmente puoi riconoscere la silhouette della Willy’s da qualche parte.

3. Il vaso del Maggiolino VW

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A partire dagli anni ’50, Volkswagen mise un piccolo vaso sul cruscotto del Maggiolino originale. Nell’era hippie degli anni ’60 e ’70, questa opzione divenne molto popolare. Il vaso era perfetto per un bel fiore ma poteva anche essere usato per un set di penne, stuzzicadenti o anche rossetto.

Quando VW ha riportato il Maggiolino nel 1998 come New Beetle, ha anche reintrodotto il vaso. Il vaso scomparve di nuovo quando il modello fu rinnovato nel 2011. Quindi se ti capita di avere un Maggiolino molto vecchio o un Maggiolino un po’ più recente, non dimenticare di illuminare la tua auto con un bel fiore!

4. Vani di carico nascosti

Le city car sono piccole, ma molti modelli hanno in realtà aree di carico nascoste. La Honda Jazz e la Civic, per esempio, hanno un sistema ‘Magic Seat’. Questo sistema ti permette di ribaltare i sedili posteriori per avere più spazio di carico. In questo modo puoi portare con te oggetti lunghi che potrebbero non entrare nel bagagliaio. Puoi anche abbattere gli schienali dei sedili anteriori in modo da avere molto spazio per le gambe sul sedile posteriore. Oppure puoi usarlo per fare un pisolino, ovviamente.

 

5. L’asciugacapelli di BMW

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I progettisti di auto lavorano costantemente su nuovi modi per rendere le loro auto più sicure. E niente è più sicuro di un set di buoni freni. Per contrastare la ridotta potenza di frenata causata dal bagnato, BMW ha ideato il “Sistema di asciugatura dei freni”. Il sistema si attiva non appena il sensore pioggia del tergicristallo viene attivato. A questo punto, le pastiglie dei freni vengono spinte un po’ più vicino ai dischi in modo che rimangano asciutti. In questo modo, hai sempre abbastanza potenza frenante per fermarti in condizioni di bagnato. Probabilmente non ti accorgi nemmeno che la tua Beamer lo sta facendo.

6. Scaldacollo

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Il riscaldamento dei sedili è ormai un’opzione relativamente nota per le auto moderne, ma alcune marche vanno anche oltre per mantenere i passeggeri a proprio agio. Offrono scaldacollo specialmente per coloro che desiderano tenere il tetto della loro cabriolet aperto quando fa freddo.

Mercedes-Benz ha proposto per la prima volta questa funzione nel 2015 con il nome di ‘Airscarf’. I concorrenti Audi e BMW hanno seguito le loro orme poco dopo. I sistemi funzionano soffiando aria calda dai poggiatesta. Naturalmente, la temperatura e la direzione precisa sono completamente regolabili. Questo mantiene i passeggeri piacevoli e caldi anche durante la guida.

7. Il controllo dei semafori ‘EyeSight’ di Subaru

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Non c’è niente di più fastidioso che aspettare un semaforo. Soprattutto se è impossibile vedere quando diventa verde. Subaru ha trovato una soluzione per questo. Il sistema EyeSight ti avvisa con dei morbidi segnali acustici che la fila davanti a te si sta muovendo di nuovo.

Comodo se non stavi prestando attenzione o se il sole ti illumina gli occhi. Allo stesso tempo, EyeSight può mantenere una distanza predeterminata dal veicolo di fronte e può avvisarti di cose che potrebbero colpirti. Altre marche chiamano questa funzione cruise control adattivo.

8. Rilevamento della stanchezza

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Anche se fai delle pause regolari per una tazza di caffè, c’è sempre la possibilità che tu ti stanchi dopo un lungo viaggio. Questo va bene se sei seduto comodamente sul sedile posteriore, ma diventa rapidamente pericoloso quando sei tu al volante. Le case automobilistiche ne sono consapevoli.

Indipendentemente l’una dall’altra, diverse aziende hanno sviluppato sistemi per tenere svegli i guidatori assonnati. Per esempio, il sistema Attention Assist della Mercedes fa vibrare il volante quando percepisce che il conducente sta iniziando a sbandare. Se il conducente ancora non interviene dopo questo, il sistema tira delicatamente il volante nell’altra direzione per mantenere l’auto tra le linee.

9. Un aspirapolvere nascosto

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Passare l’aspirapolvere sulla tua auto è tutt’altro che un lavoro piacevole. Se non è il cavo troppo corto, è la lotta con l’ugello di aspirazione che non vuole seguire i contorni del tuo interno. In questo modo, non riuscirai mai a togliere tutto quello sporco dagli angoli difficili. E non farci parlare dell’aspirazione tra i sedili.

Alla Honda erano ben consapevoli di questo. Nel modello Odyssey, hanno incorporato un aspirapolvere con un lungo tubo. Il cosiddetto ‘HondaVac’ può andare ovunque, non richiede una presa e può essere svuotato premendo un pulsante. Comodo per i bambini!

10. Telai a risparmio di carburante

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Il materiale di cui è fatta un’auto fa un’enorme differenza per la sua efficienza. Uno dei modi migliori per rendere un’auto più efficiente nel consumo di carburante è renderla più leggera. Poiché l’alluminio può essere reso resistente come l’acciaio, ma molto più leggero, questo materiale è spesso scelto dai produttori di automobili oggi.

Ford ha iniziato questa pratica abbastanza presto. Nel 2015, il marchio ha reso i suoi pick-up più leggeri di circa 300 chilogrammi rispetto ai modelli precedenti. Secondo Ford, la riduzione del peso ha portato ad una riduzione del consumo di carburante fino al 29%, a seconda del tipo di motore.

11. Il ‘Easy Fill’ di Nissan

Mettere aria nei pneumatici è un lavoro semplice ma noioso per molte persone. Basta dare un po’ d’aria e il gioco è fatto, giusto? Non proprio. L’esatta quantità di aria che metti nei tuoi pneumatici è piuttosto importante. Ha un effetto sul comportamento di guida e sull’economia della tua auto. Ecco perché, nel 2008, un sistema che monitora la pressione dei pneumatici è diventato obbligatorio in tutte le auto.

Il sistema Easy-Fill Tire Alert di Nissan non solo monitora la pressione, ma aiuta anche il conducente a gonfiare le gomme. Quando hai raggiunto la pressione ideale, il clacson suonerà. Li hai gonfiati troppo? Allora le luci di emergenza lampeggeranno tre volte per farti sapere di far uscire un po’ d’aria.

12. Assistenti di guida

Le auto di oggi sono piene di computer. I produttori stanno cercando di rendere la guida sempre più facile grazie a questi computer. A volte l’auto può quasi guidare completamente da sola. Vale quindi la pena dare un’occhiata ai sistemi di cui è dotata la tua auto. Alcuni si attivano automaticamente; altri richiedono l’azione del conducente.

Per esempio, c’è la funzione ‘assistenza in discesa’ che impedisce all’auto di rotolare giù da un pendio ripido troppo velocemente. Altri sensori permettono ad alcune auto di riconoscere i pericoli, vedere al buio e assistere nel parcheggio.

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