La mamma dà il figlio in adozione, 18 anni dopo vede la sua collana al telegiornale e si rende conto dell’errore

A metà strada, si piegò all’indietro, con gli occhi che si restringevano per il pensiero. “Stai dicendo che… sei la mia madre naturale?” Le parole le caddero come un sasso nel petto. Lei annuì e l’aria tra loro sembrò vibrare di qualcosa di fragile e pericoloso: la speranza, forse, o la paura di infrangerla.

Il silenzio si allungò, poi lui chiese: “Perché mi hai abbandonato?” Era la domanda che lei aveva provato per anni, eppure bruciava ancora. Gli raccontò dei conti dell’ospedale, dell’appartamento minuscolo, del modo in cui aveva pensato che l’amore non fosse sufficiente senza soldi. E di quanto si fosse sbagliata.