Quando finalmente entrò, alto e con le spalle larghe, il mondo sembrò fermarsi. La collana era appoggiata al suo petto, la pietra blu catturava la luce. A Mara si strinse la gola, ma si costrinse a sorridere. Lui si avvicinò, con una cauta curiosità negli occhi. “Volevi parlare di questa collana?”, chiese.
Annuì, a voce bassa. “Apparteneva a me… una volta. L’ho dato via molto tempo fa” La sua fronte si aggrottò e lei poté vedere le domande che si facevano strada. Gli raccontò del suo cimelio, dell’adozione, della scatola dei ricordi, facendo attenzione a non insistere troppo, lasciando che lui mettesse insieme i pezzi.