Un altro uomo aggiunse a bassa voce: “Fai attenzione” Dan ci rise sopra, reprimendo il disagio che provava. “Certo”, disse. “Di solito la gente diventa così nervosa solo per le porcellane del matrimonio” Nessuno rise. Dan pensò che l’uomo stesse parlando della pioggia in arrivo. Il primo uomo si limitò a chiudere la porta della roulotte e a far scattare il chiavistello.
La pioggia ricominciò nel momento in cui attraversò i cancelli, con gocce grasse che schizzavano sul parabrezza. Quando raggiunse la strada principale, era un acquazzone continuo. I tergicristalli scricchiolavano sul vetro, al ritmo del basso ronzio del motore. Borbottò: “Ottimo tempismo” e tenne fermo l’impianto.