“Hai sentito una voce dopo?” Chiese Cooper. Lila toccò una volta il collare di Scout. Il retriever abbaiò dolcemente, un suono chiaro come una punteggiatura. Il ricordo rimase sospeso tra loro, più credibile di un discorso.
“Hai visto cosa si sono lasciati dietro?” Il tono di Cooper era quasi un sussurro. Lila esitò, poi si chinò per toccare il pelo del cane. Scout rimase in piedi, con il naso sollevato verso la scatola delle prove, i muscoli tesi per il riconoscimento.