Bambina (7) fa un segnale segreto al suo cane: il giudice ferma il tribunale

Cooper si girò verso il banco. “È stato qualcuno alla cassaforte”, disse, traducendo il gesto. L’affermazione fu pronunciata con un peso tranquillo. Merritt sentì che l’atmosfera cambiava di nuovo: piccole verità, messe insieme con cura, prendevano forma.

Lowell si alzò, con voce tagliente. “Vostro Onore, i ricordi di questo bambino sono a dir poco frammentari. Non possiamo costruire un caso basandoci su gesti e supposizioni” Le sue parole erano cariche di impazienza, ma anche di difesa.