Claire si chinò su di lui, sussurrando il suo nome tra le lacrime. “Mi conosce”, disse dolcemente. La sua mano tremante gli accarezzò la testa. “Ha sempre ascoltato il battito del cuore” Milo le leccò una volta il polso, poi si voltò e tornò dritto al fianco di Lily.
Per qualche minuto di silenzio, la stanza sembrò respirare come una sola. Claire sorrise alla ragazza sul letto, alla vita che in qualche modo si era intrecciata con quella di suo figlio attraverso questa creatura fedele. L’aria era densa di comprensione, anche se nessuno osava parlarne ad alta voce.