Cucciolo blocca la ferrovia, ma la vera ragione per cui non può muoversi spezza il cuore di tutti

Ethan aggrottò le sopracciglia. “Che cos’è?”, mormorò. La forma si contorse ancora una volta, poi si fermò. Per un attimo pensò che potesse essere finita, qualunque cosa fosse, ma poi si mosse di nuovo, debolmente, e qualcosa nel movimento lo colpì. Non era casuale. Stava lottando.

Nessuno intorno a lui sembrò accorgersene. Gli altri erano ancora incollati ai loro telefoni, con gli auricolari inseriti e le facce vuote. Ethan si sporse in avanti, strizzando gli occhi nel bagliore. Il vento cambiò, spazzando via il calore dai binari e portando con sé un leggero odore di ruggine. Un luccichio marrone catturò la luce. Pelliccia.