Mentre scendeva lentamente dall’auto, la tranquillità della mattina le sembrò un ricordo lontano. La situazione in cui si trovava era in netto contrasto con le sue giornate strutturate e prevedibili di insegnamento della storia. Qui, nel mondo reale, stava affrontando una situazione volatile e incerta, ben lontana dalle narrazioni storiche che era abituata a sviscerare nella sicurezza della sua classe.
La stretta dell’ufficiale riportò Jenny al presente. Il sorprendente calore e la stretta della sua presa smentiscono il suo precedente atteggiamento freddo e autoritario. Sentì il polso accelerare sotto i suoi polpastrelli, pulsando selvaggiamente per il panico adrenalinico. Mentre lui la guidava verso il baule, le vennero in mente le innumerevoli storie di ingiustizia della storia che aveva insegnato ai suoi studenti, storie in cui la verità era spesso nascosta o distorta.