Con mani tremanti, Margaret liberò il biglietto. La scrittura era nitida, frettolosa. “Parto presto. Non aspettatemi in piedi.-D, 03 mar 1985” Questo è tutto. Non c’erano nomi né spiegazioni. Solo quella singola riga, un sussurro lasciato per qualcuno che non l’ha mai trovato.
Margaret sollevò la pellicola e il biglietto piegato con dita attente. Ken incrociò le braccia. “Vuoi che lo denunci? La polizia, magari? Potrebbe non essere niente, potrebbe essere un guaio” Margaret esitò, poi scosse rapidamente la testa. “No… niente polizia. Per ora lo tengo io”