La moglie scompare ore dopo il parto: l’istinto del marito gli dice di controllare l’armadio di lei

Si avvicinò un medico, a voce bassa. “Abbiamo controllato. Non ha parlato con nessuno. Le telecamere a circuito chiuso la mostrano mentre esce dall’uscita ovest con il bambino in braccio. Nessuno del personale se n’è accorto” Le parole lo trapassarono come un vetro. Una fuga nascosta. Come se avesse pianificato… o reagito disperatamente sul momento.

La mente di Ethan girò. Fuori. Da solo. Lina, sanguinante, traballante sulle gambe. Un fragile neonato premuto contro il suo petto. Auto. Estranei. L’imprevedibilità di una mattina in città. La paura lo attanagliava: e se fosse crollata? E se avesse consegnato il bambino a qualcuno? E se fossero già lontani?