I suoi parenti hanno reclamato la sua casa da 3 milioni di dollari mentre era in viaggio d’affari. Si sono rifiutati di andarsene, e allora lui ha fatto questo..

Nel corridoio fuori dalla loro camera da letto, al buio, si sentì un rapido rumore di passi. Le ombre sfrecciavano lungo le pareti, anche se nessuno si muoveva, allungandosi lunghe e sottili come se la casa stessa respirasse. Un sussurro gutturale si levò dal corridoio, facendoli irrigidire dal terrore.

La temperatura precipitò all’improvviso e il loro respiro sbocciò in nuvole pallide. Le finestre si aprirono e si chiusero in rapida successione, riecheggiando come colpi di cannone lungo il corridoio. Sentirono delle persone parlare. Per un fugace secondo, quello che sembrava un volto tremolò e scomparve.

Si strinsero l’uno all’altro, sussurrando frenetiche discussioni sulla partenza. L’orgoglio si intrecciava con il terrore. La villa valeva milioni, un premio che credevano di meritare. Ma ogni scricchiolio delle assi del pavimento li convinceva che la casa era stata svaligiata e che, se fossero rimasti, avrebbero rischiato di diventare un collaterale.