La pazienza di Jason si spezzò. Si girò sul sedile e la fissò. “Potresti smetterla di prendere a calci il mio sedile?”, chiese, con voce a malapena trattenuta. La donna bionda alzò lo sguardo dal telefono, fingendo innocenza. “Non sto prendendo a calci il tuo sedile. È solo che qui dietro si sta stretti”
La frustrazione di Jason era palpabile. “Non mi interessa se è angusto. La smetta di prendere a calci il mio sedile”, disse a denti stretti. La donna si limitò a scrollare le spalle e a tornare al suo telefono, ignorandolo completamente.