Un’aquila strappa un cucciolo dal cortile – I vicini scoprono una vista inquietante

Raggiunse i rami più bassi, gli stivali raschiavano la corteccia. Coco sbirciò fuori, con gli occhi spalancati e il naso teso. “Ancora un po’”, mormorò David. Lisa riuscì a malapena a sentire il tuono del suo petto. I suoi occhi si fissarono sugli stivali di lui, esortandoli silenziosamente a toccare il suolo.

Finalmente i suoi piedi toccarono la terra. Lisa corse in avanti. Lui le porse delicatamente il cucciolo tremante. Lisa crollò in ginocchio, stringendo Coco al petto. Coco le leccò il viso, piagnucolando dolcemente e accoccolandosi tra le braccia di Lisa come un bambino perso da tempo. Lisa singhiozzava nella sua pelliccia, incapace di parlare.