Il corpo era floscio. Lisa indietreggiò, con le mani che tremavano e i singhiozzi che le sfuggivano dalle labbra in rantoli frastagliati. Si accovacciò contro un albero, stringendosi la testa. Non riusciva più a trattenersi. David si inginocchiò con calma e le pose una mano rassicurante sulla spalla.
“Resta qui”, disse. “Lasciami controllare” Lisa non riusciva a parlare. Non riusciva a muoversi. Annuì una volta. David tornò rapidamente. “Non è lei”, disse gentilmente. “È solo un coniglio” Lisa espirò un suono a metà tra un singhiozzo e una risata.