Le sue dita si fermarono per un secondo prima di digitare un messaggio: “Alex, so che è chiedere molto, ma ho bisogno di aiuto. Juniper è sparita. Stiamo cercando nella foresta. Se c’è una possibilità che tu possa venire…” Premette invio, sentendo le parole pesanti anche quando scomparvero dallo schermo.
I minuti passarono. Samantha si sedette sui gradini del portico, stringendo il telefono così forte da far diventare le nocche bianche. Quando lo schermo si illuminò con la risposta di Alex, riuscì a malapena a respirare. “Ho sentito. Sto già facendo i bagagli. Sarò lì a breve” Il sollievo la inondò così ferocemente che quasi scoppiò a piangere.