Il cane continua a fissare il muro – Il vicino è inorridito dalla verità scoperta

L’espressione di Mr. Carlton si ammorbidì leggermente, anche se sembrava ancora diffidente. “Entra, allora” Henry esitò un attimo prima di entrare. La casa, benché familiare, sembrava ancora più opprimente nella luce fioca della sera.

Scambiarono due chiacchiere, quel tipo di convenevoli imbarazzanti che non servivano ad allentare la tensione. Dopo qualche minuto, Henry si fece coraggio. “C’è una cosa di cui devo parlarti”, cominciò. “Mentre eri via, ho notato alcune cose strane in casa tua. Non so come spiegarlo, ma…”