Un cane scava un’enorme buca per 11 ore di fila: ciò che scopre lascia tutti in silenzio

La sua sicurezza non fece che aumentare la sua confusione. Ethan la ringraziò, ma la sua mente correva mentre tornava verso il pendio. L’indirizzo non era un errore, l’aveva letto una dozzina di volte. Eppure non esisteva. Rimase lì a fissare lo spazio vuoto dove avrebbe dovuto esserci qualcosa, chiedendosi cosa potesse cancellare un intero luogo senza lasciare traccia.

Mentre tornava in città, fermò un fattorino, poi una coppia di scolari, ponendo ogni volta la stessa domanda: Riverside Street, numero venticinque. Ogni risposta fu la stessa: sguardi confusi, alzate di spalle educate, persino una risata o due che gli suggerirono di aver sbagliato posto.