Per la prima volta dalla separazione, Ethan si concesse un respiro di sollievo. Non solo perché i leoni si ricordavano di lei, ma perché vedeva, chiaro come la luce del giorno, che Bella era al sicuro. Anche in questa tempesta, anche in questa selvaggia convergenza di memoria e istinto, lei non era una preda, non era in pericolo. Era una famiglia.
All’alba, la tempesta era passata. I rami spezzati disseminavano i sentieri e il personale si muoveva come un sopravvissuto, ognuno portando con sé il ricordo di ciò che aveva visto nella casa del leone. Bella giaceva rannicchiata nella paglia, i leoni si stringevano intorno a lei in una calma appartenenza.