Mentre madre e figlio scomparivano lungo il corridoio, la luce del sole mattutino filtrava attraverso le porte di vetro, morbida e dorata. Elise li guardò andare via, ricordando quella prima notte, la domanda che aveva sconvolto la stanza, e pensò che a volte vale sempre la pena cercare la risposta più difficile.
Molto tempo dopo la fine del suo turno, Elise si sedette da sola nella sala del personale, con il ronzio dei distributori automatici che riempiva il silenzio. Pensò a tutte le donne che avevano incrociato il suo cammino: alcune distrutte, altre coraggiose, molte di loro entrambe. La storia di Olivia esemplificava il coraggio di affrontare l’incertezza e di scegliere comunque l’amore.