Insieme discussero i prossimi passi da compiere: consulenza, assistenza legale, tutela della privacy. Elise promise di mantenere la conversazione riservata finché Olivia non fosse stata pronta. “Hai già fatto la parte più difficile”, disse. “Hai smesso di mentire a te stessa”
Quando Olivia si alzò per andarsene, con il bambino rannicchiato contro la spalla, Elise sentì qualcosa dentro di sé che si scioglieva. La ragazza che un tempo aveva tremato durante il travaglio ora camminava con una tranquilla risolutezza, fragile ma in movimento.