Ragazza (19 anni) partorisce: quando il medico le chiede chi è il padre, scoppia in lacrime

Poi, una mattina, Elise trovò il suo nome nell’elenco dei pazienti del giorno: Olivia Harper, visita di controllo post-partum. Un tranquillo sollievo la invase, seguito immediatamente da un’inquietudine. Sperava che tutto fosse andato bene e si chiedeva cosa avrebbe fatto altrimenti.

Quando Olivia entrò, sola e con il suo bambino in braccio, Elise espirò dolcemente. La ragazza sembrava più sana, più calma, con i capelli legati in modo ordinato e gli occhi più chiari. Ma sotto la calma superficiale, qualcosa di cauto continuava a guizzare, come una fiamma protetta dalle mani a coppa.