Un adolescente rischia l’espulsione per la terza volta: la mamma scopre chi è il nuovo preside!

Diane reagì con la sua solita spavalderia. “Immagino di essere così importante, eh?”, disse sorridendo. Ma sotto il sarcasmo, Carol notò il suo agitarsi, il suo battere irrequieto delle dita. Sua figlia non era immune alla tensione, anche se la nascondeva dietro le battute. Carol avrebbe voluto poter fare lo stesso.

Quel giorno, al supermercato, Carol sentì due genitori che parlavano sottovoce del nuovo capo. “È affilato come una lama”, disse uno di loro. “Non dimentica nulla” Le parole la trapassarono come il ghiaccio. Fece cadere una lattina dal suo cestino, il cui rumore metallico risuonò troppo forte.