La svolta avvenne in sordina. Dopo l’ennesima telefonata del venditore per “chiarire la situazione”, Mia andò di persona al loro negozio. La fiorista, una donna gentile di nome Rachel, sembrava imbarazzata. “Tua suocera ha detto che hai cambiato la combinazione di colori” Mia sorrise. “Non è vero. Teniamo l’ordine originale e mandatemi direttamente le fatture”
Da quel momento Mia smise di reagire e iniziò a pianificare. Ogni volta che Eleanor si intrometteva, Mia reindirizzava il controllo. Contattò personalmente tutti i fornitori, affascinandoli con calore e professionalità, e ben presto fece in modo che inoltrassero ogni aggiornamento a lei. Lentamente, l’influenza di Eleanor cominciò a crollare.