La prima macchia rosa dell’alba toccava l’orizzonte. Alvarez espirò. “Ce l’hai fatta”, disse a bassa voce. “Ora ha una vera possibilità” Noemi si pulì le guance, sentendo il catrame secco screpolarsi e sfaldarsi. “Ce l’abbiamo fatta”, si correggerà, poi scoppierà in una risata roca e incredula.
Tornando verso il suo cottage, si rese conto che le gambe le tremavano ancora, il cuore le batteva ancora, ma il terrore che l’aveva perseguitata per settimane sembrava lontano, spazzato via dal sollievo e dalla meraviglia. Da qualche parte dietro di lei, un cucciolo di lupo era vivo perché lei si era rifiutata di andarsene.