La donna fece un cenno vago, di quelli che non promettono nulla, e riprese a scrivere. Pochi secondi dopo, Claire sentì di nuovo la risata del ragazzo, che stava già correndo verso l’acqua. Claire prese il suo thermos e bevve un lungo e lento sorso, cercando di lasciare che il fresco lavasse via la frustrazione.
Ma la verità era che ora sembrava che l’orologio stesse ticchettando, contando alla rovescia il momento in cui la sua pazienza si sarebbe esaurita del tutto. Claire cercò di tornare al suo libro, dicendo a se stessa che il cenno di assenso della donna era sufficiente. Ma era un’illusione.