Eppure eccola qui, a condividerlo con un bambino che non controllava il volume e con una madre che sembrava abitare in un universo completamente diverso. Quando il bambino le passò di nuovo accanto, questa volta trascinando un filo di alghe bagnate come una stella filante, Claire espirò dal naso e bevve a lungo dal suo thermos.
Non ancora. Non avrebbe permesso che questa giornata si trasformasse in un altro scontro. Ma il sottile filo della sua pazienza si stava sfilacciando, un granello di sabbia alla volta. Il passaggio successivo fu quello giusto. Il ragazzo attraversò di nuovo la sabbia, questa volta trascinando un secchio mezzo pieno che lasciava dietro di sé una scia punteggiata di acqua di mare.