Quella mattina Claire aveva lasciato il suo appartamento con un mal di testa martellante e il telefono pieno di e-mail senza risposta. Come segretaria di lunga data della Bellingham & Co. aveva gestito l’agenda accuratamente ordinata del suo capo in pensione, il signor Bellingham; un uomo che, nonostante fosse esigente, almeno apprezzava la sua diligenza.
Ma il figlio, che era subentrato dopo le dimissioni del padre, era tutt’altra cosa. Ethan Bellingham Jr. era un erede viziato con più ego che esperienza. Impartisce ordini come se fossero favori e tratta ogni piccolo inconveniente come un affronto personale.