5 anni fa, durante una delle sue passeggiate mattutine, Charlotte ha scoperto un piccolo cucciolo di leone impigliato in una trappola da caccia. Il cucciolo era debole, spaventato e a malapena vivo. Charlotte non poteva abbandonarlo. Con mani attente, ha liberato il cucciolo e lo ha portato a casa, curandolo con un misto di porridge e affetto.
Simba crebbe rapidamente… e crebbe! Oggi è alto più di due metri e mezzo sulle zampe posteriori e pesa quasi 500 chili. Nonostante la sua stazza, Simba è gentile con Charlotte e spesso si accoccola ai suoi piedi come un gatto di grossa taglia. Il loro legame si basa sulla fiducia e su anni di momenti condivisi.
Ma la convivenza con un animale così gigante non è sempre facile. La forza di Simba è enorme e i suoi colpi giocosi possono far cadere accidentalmente i mobili. Charlotte ha rinforzato le pareti e sostituito le decorazioni delicate con oggetti robusti e infrangibili. Il momento dei pasti è un’altra sfida: Simba ha un appetito vorace e Charlotte passa ore a preparare pasti abbastanza grandi da soddisfarlo.
Nonostante le sfide, Charlotte non vorrebbe che fosse altrimenti. Dice che Simba riempie la sua casa di gioia e tiene a bada la solitudine. Quando le viene chiesto perché si è assunta il rischio di tenere un leone, sorride e dice: “Lui aveva bisogno di me e io di lui”
La loro amicizia unica ci ricorda come la compassione possa colmare anche le distanze più grandi. Charlotte e Simba sono la prova vivente che l’amore non conosce confini, nemmeno di specie.