“Signora”, chiamò gentilmente, “questo è un terreno privato. La prego di rimanere sul sentiero segnato” La donna sbatté le palpebre e alzò lo sguardo dal telefono. “Oh! Mi dispiace”, disse, indietreggiando con le mani alzate. “Non me ne ero accorta. Torno indietro” Sembrava sinceramente pentita.
Robert annuì. “Grazie” Il giorno seguente, trovò un giovane accovacciato tra i filari, con una telecamera montata su un gimbal. “Questa è la vostra terra?” chiese l’uomo, sorridendo. “Sì. E le sarei grato se si spostasse. Questo non è uno sfondo fotografico, è un vigneto in attività”