La tigre ruotò velocemente, con le orecchie tese e il corpo basso. Per un attimo, sembrava che potesse darsi all’inseguimento. Una seconda sirena iniziò a suonare. Meera si girò di scatto, con le mascelle aperte per la frustrazione. Gli artigli si flettono contro la terra, il petto si gonfia a ogni respiro. I visitatori cominciarono ad indietreggiare, alcuni si accucciarono dietro le transenne.
“Sta entrando in modalità volo”, urlò un guardiano. “Spegnete quella sirena, subito!” Ma continuava a suonare. Nibbles era ora nascosto dietro una finta formazione rocciosa, sbirciando dietro il bordo. Questa volta non abbaiava, ma aspettava. Guardava. Il suo piccolo corpo tremava per l’incertezza. Non sapeva cosa avesse fatto di sbagliato.