I vicini si riunirono presto, offrendo abbracci cauti e congratulazioni. Alcuni gli strinsero la mano con calore, mentre altri mantennero il saluto breve prima di allontanarsi in fretta. Pensò che gli stessero dando spazio dopo lo schieramento, anche se una strana corrente sotterranea aleggiava nell’aria, quasi come una frase incompiuta che tutti sembravano troppo educati per pronunciare ad alta voce.
Emily gli rimase accanto, chiacchierando vivacemente di progetti scolastici e di nuovi amici. Poi, con la serietà artistica di una bambina, sussurrò: “Dov’è il mio amico? Volevo fargli conoscere papà” Michael ridacchiò, supponendo che si riferisse a un vicino o a un amico, ma Sarah si intromise subito, cambiando argomento.