“911, qual è l’emergenza?”, disse la donna al telefono. Questa volta Sam agì con più sicurezza e disse: “Per favore, mi ascolti, questo non è uno scherzo telefonico, siamo nei guai”. “L’autista si comporta in modo strano e sta accelerando. Credo che ci sia qualcosa di veramente sbagliato”
La voce del centralinista si addolcì, diventando più rassicurante. “Ok, stia calmo. Può dirmi dove si trova?” Sam diede un’occhiata fuori dal finestrino e si rese conto che non si trattava del solito percorso del signor Smith. Le strade erano vuote e desolate e non c’erano quasi case nei dintorni.