L’ingegnere mormorò: “Non può essere vero” Un agente di polizia si avvicinò. “Un vecchio pozzo minerario?” Daniel scosse lentamente la testa. Il terreno era troppo sciolto, troppo fresco. Aveva già visto miniere crollate. Questa non era una di quelle. Lo stomaco gli si strinse. Chiunque abbia fatto quella linea non l’ha fatto decenni fa.
Claire si avvicinò, con la voce tremante. “Daniel, per favore, torna dentro” Ma lui non riuscì a staccarsi. Lo schermo tremolò di nuovo, la telecamera si immerse ancora di più nell’ombra. Ed eccola lì: la sagoma di un tunnel, rinforzato con legname grezzo, che si allontanava dalla casa nell’oscurità.