Un uomo lascia la moglie malata per l’amante, ma la sua vendetta sorprende tutti

“Sei bellissima”, disse a bassa voce. Nessuna esitazione, nessuna esultanza forzata. Solo una ferma convinzione. Quasi la disfece. Eppure, c’erano momenti in cui la stanchezza si faceva sentire, in lui, non in lei. Si addormentava seduto in piedi, con il telefono che ronzava di messaggi che ignorava. Saltava i pasti.

Rispondeva a chiamate in corridoio che si protraevano per ore. A volte, quando si svegliava dalla nebbia dei farmaci, lo trovava a fissarla come se non sapesse più come aiutarla. Non era crudeltà, si diceva, ma solo impotenza.