Una donna trova un cane in giardino: quello che è successo dopo l’ha fatta piangere!

Maya lo seguì esitante, con gli stivali che scivolavano nel fango. Poi – appena visibile dopo la palestra – lo vide. Uno spruzzo di blu contro il pacciame fradicio. Una forma che non si muoveva. Le pulsazioni aumentarono. Accelerò il passo, il vento le tirava il cappotto.

Una donna giaceva accasciata vicino all’altalena, con un braccio attorcigliato in modo innaturale, immobile ma respirante. Maya si precipitò in avanti, con il cuore che batteva all’impazzata, e si inginocchiò accanto a lui. “Ehi!”, disse, con la voce rotta. “Stai bene?” Le toccò delicatamente il braccio. La donna si agitò, gemendo debolmente mentre cercava di mettersi a sedere.