La nonna (72 anni) partorisce. Poi il medico le dice: “Ti avevo avvertito”, quando torna con i risultati degli esami

In quel momento, non mi era sembrato che valesse la pena di tenerlo stretto. I giorni si stavano confondendo. Tra esami, analisi del sangue e sonno agitato, era facile trascurare le piccole cose. Ma ora, nella quiete della sua stanza, quelle piccole cose salivano in superficie come bolle d’aria.

Non sapeva cosa significassero, se significassero qualcosa. Forse era solo stanca. Forse era tutto nella sua testa. Ma una tranquilla inquietudine si era insediata in lei. Qualcosa non quadrava. Ed era qualcosa di più dell’ansia di essere incinta a 72 anni.