La nonna (72 anni) partorisce. Poi il medico le dice: “Ti avevo avvertito”, quando torna con i risultati degli esami

La televisione borbottava silenziosamente nell’angolo mentre si faceva sera. Tula la guardò oltre. Il suo respiro si fece lento, pesante. La stanza sembrava più piccola del mattino. Più osservata. Più messa in scena. Come se qualcuno stesse aspettando che lei prendesse una decisione in cui non credeva.

Un’infermiera entrò silenziosamente con una cartellina. “Signora Abraham? Ho solo bisogno della sua firma per il pannello genetico esteso” Tula prese la penna, la mano le tremava leggermente. Diede un’occhiata al modulo, all’inizio solo in modo superficiale, finché i suoi occhi non colsero il testo stampato: Data di nascita: 7 maggio 1980.