All’inizio i bambini erano scettici. “Non è possibile”, disse Owen, con gli occhi socchiusi per l’incredulità. “Ci stai prendendo in giro” Ma James non si tirò indietro. Spiegò tutto: il calderone, le ossa e i capelli, dipingendo un quadro di ciò che aveva imparato. Lentamente, la curiosità degli altri bambini cominciò a superare i loro dubbi.
Alla fine decisero di andare a vedere il capanno di persona. Con James in testa, attraversarono il cortile, con passi esitanti ma curiosi. Quando entrarono nel capanno, i loro dubbi si sciolsero. Non era affatto il luogo oscuro e inquietante che avevano immaginato. Al contrario, era caldo e invitante, pieno di acchiappasogni fatti a mano e del profumo di erbe fresche.