Si divertiva, rideva e scherzava con gli altri bambini, mettendo da parte le preoccupazioni per suo padre e i pensieri inquietanti sul capanno. Per un momento, tutto sembrava normale. L’odore dell’erba fresca, il suono della mazza che colpisce la palla: era in pace.
Ma poi accadde. Uno dei suoi amici lanciò la palla con troppa forza, facendola volare oltre la recinzione, dritta verso il cortile del capanno. Tutti si fermarono, i loro volti impallidirono quando videro dove era finita la palla. Immediatamente i bambini si sparpagliarono, correndo tutti via come se la palla fosse caduta in un pozzo di veleno.