Un agente gridò: “Il gioco è fatto, Calder! Gettalo!” Calder strinse la presa, con la voce che tremava. “Non capisci, Evan. Non volevo ucciderlo. Mi ha forzato la mano. Eravamo amici una volta. Ho fatto del mio meglio. Te lo prometto” Evan si irrigidì. Ucciderlo. Lui, suo padre. Suo padre non era morto in un incidente d’auto?!
Gli agenti si avvicinarono. Calder trascinò Evan verso l’uscita posteriore, con la pistola in mano. “Non ha voluto rivelare dove ha nascosto i documenti, cosa potevo fare?” Calder disse, quasi supplicando. “Mi ha fatto scegliere. O nascondi la verità o muori per essa” Evan lo fissò con orrore. Suo padre aveva scelto la seconda.