Raramente in natura. Una madre leone di montagna che perde i suoi cuccioli… a volte reindirizza l’istinto materno su qualcos’altro. Qualcosa di piccolo. Familiare. Vulnerabile” “Come i gattini?” Lui annuì. “È dolore, Lis. E confusione. Ma questo non la rende meno pericolosa”
Lisa appoggiò la fronte alla corteccia. “Allora cosa facciamo?” Caleb scrutò il terreno. “Aspettiamo che se ne vada. Se li tratta davvero come cuccioli, prima o poi dovrà andare a caccia. Quando lo farà, entreremo. In silenzio. Velocemente” Lisa si morse il labbro. “E se non se ne va?”