L’aria sulla piattaforma era più fredda del previsto, impregnata di metallo e di gas di scarico dei motori. Daniel fece un passo indietro mentre il treno entrava, con il suo clacson che risuonava nella stazione. I vagoni passarono lentamente: prima classe, business, poi la tranquilla carrozza. La sua carrozza. Controllò di nuovo il biglietto: Carrozza 5, posto 14A. Lato finestrino. Sorrise.
Era tra i primi a salire a bordo e per un breve, fulgido momento gli sembrò che tutto potesse davvero andare secondo i piani. La carrozza era pulita, l’aria condizionata funzionava e il sedile era esattamente come descritto: ampio, imbottito e perfettamente inclinato verso il paesaggio che passava.