Un senzatetto e il suo cane sentono un urlo: quello che succede dopo cambia la sua vita per sempre!

Quella notte, mentre giaceva sul terreno freddo con Lucky rannicchiato accanto a lui, l’inquietudine non derivava dalla fame. Veniva dalla crescente sensazione che anche i pochi posti che gli erano rimasti gli venissero sottratti. Se questo vicolo non era sicuro, nessun luogo lo sarebbe stato.

Non poteva continuare a muoversi per sempre. Non senza perdersi del tutto. Da qualche parte, nel profondo del petto, cominciò a riaffiorare un vecchio pensiero: doveva riprovare. Non riusciva a ricordare l’ultima volta che si era sentito disposto a provare. Ma ora la pressione non lasciava spazio a temporeggiamenti.