Tranne che per l’odore. All’inizio era debole, appena percettibile. Un odore di muffa e di terra che attraversava il soggiorno come una nuvola che attraversa un raggio di sole. Lo attribuirono alla polvere o a un vecchio isolante. Ma non se ne andò. Anche dopo che Daniel aveva pulito le prese d’aria. Anche dopo che Megan mise dei deumidificatori in ogni stanza. Alcuni giorni era appena presente.
Altri giorni li colpiva nel momento in cui varcavano la porta. “Muffa?” Daniel suggerì. Megan scosse la testa. “No. La muffa ha un odore diverso. Questo è… non lo so. Sembra terra bagnata. O come se qualcosa stesse marcendo nei muri” Pulirono di nuovo. Pulirono a fondo. Daniel si fece persino prestare una termocamera da un amico per cercare punti umidi. Niente. Ma l’odore persisteva.