Un agente trova una bambina e il suo cane che dormono tra i rifiuti: la verità gli ha spezzato il cuore!

Quando Manny si allontanò dalla cavità, il cane si irrigidì. Manny seguì il suo sguardo e si bloccò. Vale si trovava a diversi metri di distanza, seminascosto dagli alberi, e osservava in silenzio. La sua espressione era vuota e agghiacciante, una maschera priva di umanità. Nel momento in cui Manny batté le palpebre, il volto di Vale scomparve di nuovo nell’oscurità.

Manny scattò in avanti, sbattendo contro i rami, ma Vale era già sparito, inghiottito dalla foresta. Rimaneva solo il silenzio, forte e inesorabile. Manny rimase immobile, cercando di regolare il respiro. Vale non era arrivato qui per caso. Li aveva seguiti, assicurandosi di essere sempre un passo avanti, pronto a colpire quando era sguarnito.