I loro sguardi concentrati aggiungono profondità e sfumature alla fotografia, invitando gli spettatori a interpretare e a confrontarsi con l’immagine in modo unico. Il modo in cui guardano, alcuni in lontananza, altri verso la macchina fotografica, conferisce all’immagine uno stato d’animo introspettivo, come se stessero riflettendo sui viaggi che hanno percorso, sia insieme che separatamente.
2012