Ethan fu trascinato via, le sue grida riecheggiarono mentre gli agenti lo scortavano fuori dal bar. I bisbigli e gli sguardi degli astanti passarono in secondo piano, mentre Kiara rimaneva seduta in silenzio, con il petto che le tremava. Sollievo, incredulità e uno strano senso di calma la invadevano. Aveva affrontato le sue paure e aveva vinto.
Nei giorni seguenti, Kiara mise la sua vita in scatole e si lasciò alle spalle SilverMoore. La città che un tempo era stata così promettente, ma che poi era diventata una prigione di dolore, era ormai solo un ricordo. Si trasferì in un posto nuovo, che simboleggiava la speranza, la crescita e la vita che era pronta a ricostruire.