“Fortunato come?” chiese lei, sporgendosi leggermente in avanti. “Ethan, hai sempre amato mostrare le tue scoperte intelligenti. Perché non me lo dici e basta? Qual è il grande segreto?” Il suo tono era dolce, ma nei suoi occhi c’era un luccichio di determinazione. Non aveva intenzione di lasciar perdere.
Ethan sospirò, abbassando leggermente le spalle. “Bene”, mormorò, abbassando la voce. “Non me la sono bevuta, ok? Forse… mi sono imbattuto in un modo meno tradizionale. Ma non è come pensi” I suoi occhi si posarono sui suoi, pregandola di non scavare oltre.