“Devo far venire qui il resto della squadra”, sussurrò. “C’è qualcosa che non va, davvero non va” Non sapeva cosa. Non sapeva perché. Ma sapeva una cosa: gli elefanti avevano già deciso che non avrebbero aspettato di scoprirlo.
Maria non lasciò il recinto finché non arrivò il resto del personale anziano, alcuni mezzi svegli e spettinati, altri già pallidi per quello che avevano sentito alla radio. Si riunirono nell’angusta sala operativa che si affacciava sull’habitat degli elefanti, con il tavolo ingombro di scartoffie, radio e tazze di caffè mezze ubriache.